Quando qualche giorno fa abbiamo letto questo articolo ( in foto ) sulla proposta di un esponente di minoranza (NCD) a Pescara rimanemmo basiti nel constatare che proponeva le stesse sciocchezze che propone la maggioranza di governo cittadino ( a guida PD ) per risollevare il commercio della città: chiedere ai proprietari di abbassare gli affitti dei negozi.
Dell'argomento ce ne occupammo già in questo post in cui mettemmo in evidenza la sciocchezza della proposta.
Dell'argomento ce ne occupammo già in questo post in cui mettemmo in evidenza la sciocchezza della proposta.
Per fortuna che oggi Nicola Porro ( non noi, sia chiaro ) mette in evidenza il peso fiscale sui proprietari dei negozi. Quindi, le proposte fatte a Pescara per chiedere la riduzione degli affitti ( in cambio di non precisate agevolazioni fiscali sulle quali ridiamo a pensarci ) possono avere due paternità: o l'ignoranza delle leggi tributarie ( il TUIR ) o il vivere fuori dalla realtà. In questo caso, essendo il consigliere di opposizione un commercialista, non crediamo che sia ignorante in materia tributaria.
Se ne deduce che viva fuori dalla realtà come la maggioranza PD cittadina ( e nazionale )
citazione di Nicola Porro:
Prendiamo un caso concreto individuato proprio dalla Confedilizia.
[leggi tutto articolo di Nicola Porro http://blog.ilgiornale.it/porro/2015/04/13/1783/ ]
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