lunedì 4 maggio 2015

A Pescara tornano i benefattori coi soldi nostri


A Pescara sono tornati i benefattori. Scomparsi per cinque anni, durante la giunta Albore Mascia, si pensava ad una estinzione della specie ed invece eccoli ritornare per finanziare i "grandi eventi" organizzati dal Comune di Pescara. Il concerto del 1° maggio è stato il secondo evento finanziato da questi mecenati dopo l'insediamento della giunta Alessandrini. Il primo evento finanziato è stato il concerto della "befana" con i Tiromancino ( visto che saltò quello del capodanno per il troppo freddo)

E' bene ricordare ai pescaresi chi erano i benefattori del concerto di capodanno come è bene far sapere chi pagherà ( visto che la delibera è del 29 aprile 2015 ) il concerto del 1° maggio.
A capodanno i benefattori furono tutte imprese che lavorano con il Comune di Pescara e suscitarono polemiche perchè sono i gestori dei rifiuti e dei cimiteri di Pescara. Due servizi che alla cittadinanza stanno costando abbastanza cari. Il gestore dei rifiuti è stato di recente anche condannato dalla magistratura che ha messo in luce nella sentenza come esso sia diventato "monopolista" dei rifiuti qui in Regione Abruzzo. http://www.primadanoi.it/news/cronaca/558899/Rifiuti--il-giudice--.html mentre il gestore cimiteriale sta lavorando in proroga da sette mesi dopo la scadenza del contratto di appalto dei cimiteri con il Comune di Pescara. Una proroga che scadrà il 31 maggio 2015. Tra meno di un mese. http://ilcentro.gelocal.it/pescara/cronaca/2015/04/19/news/il-cimitero-torna-al-comune-ma-il-servizio-rischia-lo-stop-1.11270549
Una gestione cimiteriale che si è rivelata una sanguisuga per i pescaresi che hanno visto raddoppiare il costo in meno di sette anni

L'altro benefattore del concerto di capodanno ( ed anche del 1° maggio ) è la Banca Popolare di Bari che ha rilevato la Caripe, la banca che gestisce la tesoreria comunale.

Già a capodanno, i finanziamenti per il concerto alzarono polemiche e domande che ogni cittadino "sofferente economicamente" dovrebbe porsi e vi linkiamo questo articolo per ricordarvele

Per quanto riguarda il 1° maggio, i benefattori sono stati, oltre che la Banca Popolare di Bari, due aziende che stanno soffrendo la crisi e che hanno messo in cassa integrazione i propri dipendenti o con contratti di solidarietà. Notiamo la SOGEDA ( che balzò alle cronache per presunta evasione fiscale a Madeira http://www.iltempo.it/abruzzo/2010/07/01/madeira-l-isola-del-tesoro-dei-vip-1.107227 ) , una società di distributori automatici di bevande, molti dei quali posizionati anche all'interno delle strutture pubbliche comunali di Pescara.

Poi notiamo la Di Properzio Commerciale s.r.l. che da anni è in crisi a causa dei problemi del porto canale di Pescara che non consentono di poter far attraccare le petroliere. Una crisi che ha portato l'azienda a mettere in cassa integrazione il personale
http://ilcentro.gelocal.it/pescara/cronaca/2013/03/01/news/di-properzio-porto-fermo-aumento-le-cassintegrazioni-1.6622647
"Di Properzio che un mese fa circa usciva su Il Centro annunciando la cassa integrazione per i propri dipendenti per la crisi aggravata dalla situazione del porto di Pescara? Cassa integrazione per i dipendenti, ma poi si sborsano 2mila euro per un concerto ". Alcune "ombre" sulle effettive donazioni, ed i dubbi che ci poniamo noi sulla filantropia di questi benefattori, le troviamo scritte in questa analisi nel blog dell'addetta stampa dell'ex sindaco di Pescara , Luigi Albore Mascia. http://patriciafogaraccio.blogspot.it/2015/05/primo-maggio-passata-la-festa-gabbato.html?spref=fb

Benefattori che in cinque anni, da quando non ci fu più il PD al governo della città, scomparvero, come potete leggere da queste vecchie dichiarazioni
http://www.primadanoi.it/news/pescara/7662/Mascia--110-cantieri-in-citta---Non-ci-sono-mecenati--non-li-cerco-e-non-bussano-.html

E' lecito chiedersi se i benefattori si aspettano di ricevere dalla politica attuale una conferma degli appalti in cambio di "donazioni" ? E' lecito chiedersi cosa ne pensano i cassaintegrati delle aziende benefattrici in merito a queste "donazioni" ? E' paraculaggine dire alla cittadinanza che i concerti sono gratis quando la cittadinanza ha subìto un aumento doppio dei costi cimiteriali e dei rifiuti gestiti dai benefattori ?